La spesa per gli ammortizzatori sociali nel 2012 è arrivata a 22,8 miliardi: negli anni della crisi (dal 2008 al 2012) sono stati spesi per questi strumenti 88,5 miliardi. Nel 2013, stando alle stime le persone che ne usufruiscono potrebbero arrivare a 4,2 milioni con un aumento del 7,7% rispetto al 2012.
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I dati diffusi dallo studio evidenziano che le persone protette dalla cassa integrazione guadagni, tra cassa integrazione ordinaria, cassa integrazione straordinaria e deroga sono aumentate da 608 mila unità nel 2008, agli oltre 1,6 milioni di unità nel 2012. Coloro che percepiscono l’indennità di mobilità sono aumentate dalle 96mila unità nel 2008 alle oltre 177mila unità nel 2012. Tale aumento si riscontra anche per chi percepisce un’indennità di disoccupazione: si passa da 1,4 milioni di persone nel 2008 agli oltre 2,1 milioni di persone nel 2012 senza considerare la disoccupazione agricola.
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Se si convertono questi dati in “Unità lavorativa annua” (stima di un lavoratore che ha una protezione per tutto l’anno), il risultato è che la media annua di chi ha usufruito di ammortizzatori sociali nel 2012 è di 1,6 milioni di persone di cui: 255 mila in cig; 177 mila in mobilità e 1,1 milioni con sussidio di disoccupazione. Per quel che riguarda la cig in deroga si passa da 56 mila unità di lavoro protette nel 2009, primo anno dell’accordo Governo e Regioni per gli ammortizzatori in deroga, alle oltre 95 mila nel 2012.
Le richieste del resto, secondo recenti indagini sono quindi accresciute a dismisura e contando i dati con valori percentuali si arriva addirittura ad una crescita pari al 83%.