Da aprile 2014 sono state introdotte anche in Italia delle nuove norme nel mondo del credito, che avvicinano il nostro paese agli standard europei e seguono le regole comunitarie. A partire da quel mese infatti i clienti che si rivolgono ad una banca o ad un istituto di credito per sottoscrivere un prestito o un finanziamento ricevono dagli addetti il cosiddetto modulo SECCI, ovvero lo Standard European Consumer Credit Information, il modulo che riporta le Informazioni europee di base sul credito ai consumatori.
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Il modulo SECCI viene consegnato gratuitamente prima delle sottoscrizione di prestiti e finanziamenti al fine di garantire una migliore trasparenza delle operazioni. Il modulo SECCI si presenta infatti come un documento standard strutturato in più sezioni che illustrano le diverse caratteristiche del prodotto prescelto, in modo tale da poter confrontare le diverse offerte in maniera più agevole.
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Le informazioni riportate all’interno del modulo SECCI sono le seguenti:
- il tipo di contratto di credito
- i dati dell’istituto di credito o della banca che eroga il prestito
- l’importo totale del credito
- le condizioni di utilizzo del credito
- la durata del contratto di credito
- il numero e l’importo delle rate previste
- il tipo di bene o servizio acquistato nel caso in cui si tratti di un prestito finalizzato
- il prezzo del bene acquistato nel caso in cui si tratti di un prestito finalizzato
- le eventuali garanzie richieste
- le informazioni relative al tasso di interesse applicato che possono riguardare il TAN e il TAEG
- la presenza di eventuali polizze e assicurazioni sul credito.