Ci sono diversi aspetti che in questo periodo vanno presi in esame con Apple, in merito al progetto che ci condurrà alla presentazione ufficiale degli iPhone 15 a settembre. L’intenzione, fondamentalmente, è quella di spostare gli equlibri nel mercato mobile che si sono venuti e definire nel corso degli ultimi anni. Per riuscirci, il produttore americano intende introdurre una serie di piccoli aggiornamenti che tuttavia potrebbero fare la differenza agli occhi degli utenti.
Tutti gli ultimi riscontri che ci avvicinano alla presentazione degli iPhone 15
Dunque, quest’anno, tutti i modelli di iPhone 15 includeranno Dynamic Island di Apple che unifica i ritagli della pillola e del foro nella parte superiore del display, ma ci sarà anche un cambiamento sostanziale nella funzionalità che non era inclusa nei modelli di iPhone 14 Pro. Secondo un nuovo tweet dell’analista del settore Apple Ming-Chi Kuo, il sensore di prossimità sulla serie iPhone 15 sarà integrato all’interno dell’area Dynamic Island, invece di trovarsi sotto di essa.
Nell’iPhone 14 Pro, il sensore di prossimità si trova sotto il display (all’esterno di Dynamic Island). Al contrario, nella serie iPhone 15, il sensore di prossimità si trova all’interno di Dyanmic Island, con quasi nessuna modifica nell’area dell’Isola Dinamica.
Il sensore di prossimità rileva quando l’utente tiene il telefono vicino all’orecchio e spegne lo schermo. È possibile che lo spostamento della posizione del sensore possa essere correlato a miglioramenti a Face ID , ma come afferma Kuo, è improbabile che la modifica comporti differenze nell’aspetto o nella funzionalità di “Dynamic Island”. Indipendentemente da ciò, segnerà un cambiamento nei componenti che potrebbe essere stato semplicemente istigato per ridurre i costi.
Secondo Kuo, il fornitore Apple Finisar passerà a fornire ad Apple sensori di prossimità con lunghezza d’onda di 940 nm, rispetto ai 1380 nm per iPhone 14 Pro. Sulla base di ulteriori informazioni fornite a MacRumors dal leaker Unknownz21 , il nuovo sensore di prossimità fa ora parte del Single Pearl Module, nome in codice “Sphinx”.
Apple dovrebbe lanciare la gamma iPhone 15 a settembre come al solito, fermo restando che sotto questo punto di vita non si possono mai escludere imprevisti e colpi di scena. Staremo a vedere se dalla mela morsicata arriveranno informazioni ed anticipazioni extra, in modo da avvicinarci al meglio all’evento tanto atteso dagli appassionati di questo marchio. Del resto, le aspettative nei confronti dei nuovi iPhone 15 sono importanti, anche per dare una risposta ai recenti Samsung Galaxy S23, che stanno facendo registrare numeri interessanti coi primi ordini in giro per il mondo.