L’Agenzia delle Entrate ha da poco messo a punto il nuovo modello 730 che debutterà nel corso del prossimo anno e servirà alla presentazione dei redditi del 2013. Il nuovo modello 730 si pone senza dubbio in continuità con il passato ma recepisce anche tutta quella serie di interventi fiscali che sono venuti a modificare la normativa nell’ultimo anno.
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Una delle prime novità introdotte nel modello riguarda la possibilità che sia usato anche da coloro che prima non potevano presentarlo, come coloro che non hanno più il sostituto di imposta che in passato avrebbero dovuto utilizzare l’Unico.
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Ci saranno inoltre nel modello riquadri specifici per la richiesta del bonus mobili e per coloro che segnano le detrazioni al 65 per cento in caso di interventi antisismici.
Con questo nuovo modello viene poi introdotta e maggiormente estesa anche la pratica della compensazione ad alto raggio. Ai contribuenti viene data la possibilità di pagare cioè utilizzando i crediti in eccesso che risultano da altre tasse che prima andavano pagante a parte. Anche la Tares, ad esempio, potrà essere pagata attraverso il 730, e ciò sarà valido allo stesso modo per alcune imposte che prima di ora era necessario pagare con l’F24.
Una delle novità introdotte con il nuovo modello del 730 per la presentazione dei redditi del 2013 è poi l’innalzamento del tetto delle detrazioni per le donazioni liberali, versate a Onlus e partiti, portato al 24 per cento.