E’ stato finalmente raggiunto l’ accordo tra Alitalia e i sindacati in merito al futuro destino degli operatori di terra, le cui trattative si sono susseguite a ritmo incalzante nei giorni passati.
> Alitalia verso i contratti di solidarietà
E’ stata, dunque, trovata una intesa per la stipula di 2200 contratti di solidarietà che avranno la durata di 2 anni e che prevederanno una riduzione delle ore lavorative pari a 5 giorni al mese e una decurtazione di circa 50 – 60 euro sulla busta paga mensile.
> Alitalia chiede contratti di solidarietà e tagli allo stipendio
Già da lunedì prossimo, infatti, 1800 lavoratori Alitalia di terra dei settori non operativi saranno inquadrati con contratti di solidarietà dalle 38,5 ore mensili. Per quanto riguarda, invece, l’ inquadramento degli altri 400 lavoratori dei settori operativi, la decisione dovrà essere presa entro la fine del mese.
Ma i termini dell’ accordo appena siglato non hanno riguardato solo i dipendenti aziendali ma anche i vertici aziendali, che hanno contribuito al benessere della società attraverso l’ impegno alla riduzione dei propri compensi: saranno, infatti, ridotti del 20% gli stipendi dell’ amministratore delegato e degli esponenti del Cda, mentre quelli dei dirigenti subiranno una riduzione del 10%.
Soddisfatto della risoluzione delle trattative l’ ad di Alitalia Gabriele del Torchio, che ha annunciato la presentazione del piano industriale per il prossimo 27 giugno.