A seguito di sei lunghi mesi di trattative, è arrivato il momento dell’intesa definitiva. Tutto pronto per la nascita della joint venture nel campo delle rinnovabili tra Enel Greeen Power e il fondo infrastrutturale F2i: le due società metteranno insieme i loro campi fotovoltaici presenti sul territorio nazionale, dando vita al leader italiano del solare.
L’annuncio ufficiale della firma tra l’amministratore delegato di Egp Francesco Venturini e il numero uno di F2i Renato Ravanelli arriverà nei primi giorni della settimana, visto che si stanno limando gli ultimi dettagli. La nuova entità potrà disporre di complessivi 270 megawatt di potenza installata, frutto dei 122 megawatt di proprietà di Enel Green Power cui si sommano i circa 150 del fondo infrastrutturale. L’accordo prevede che Enel Green Power, la controllata dell’ex monopolista quotata a Piazza Affari, si occupi della parte industriale con la gestione degli impianti, mentre F2ì (il fondo partecipato tra gli altri da da Cdp, Intesa, Unicredit e fondazioni bancarie) svolge la funzione di socio finanziario.
Il perché dell’alleanza è presto spiegata. Le energie rinnovabili stanno assumendo sempre maggiore importanza nellas produzione di energia in Italia, dove complessivamente hanno raggiunto quasi il 40 per cento dell’energia prodotta. Il che aiuta a diminuire la dipendenza del nostro paese dalle importazioni di idrocarburi. Ma è anche vero che dopo un periodo di incentivi come minimo molto “generosi”, il Governo è intervenuto riducendone l’ammontare annuo. Per questo motivo, il settore sta conoscendo un fenomeno di aggregazioni, dove le dimensioni e le possibile sinergie contano sempre di più, per compensare i diminuiti guadagni.
L’alleanza risponde anche alle politiche industriali dei due gruppi. Enel Green Power, uno deileader internazionali nel settore rinnovabili, ha deciso di uscire o consolidare la sua presenza nei mercati maturi.