Al termine del Consiglio dei Ministri che si è avuto nella giornata di venerdì scorso è stata confermata l’ intenzione del Governo Letta di dar vita ad un disegno di legge, da tempo atteso, per la regolamentazione dell’ attività di lobbying in Italia.
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L’ obiettivo, per il momento, è dunque quello di completare la stesura del testo già entro la prossima settimana, in modo tale che possa essere presentato al prossimo Consiglio dei Ministri, una volta conclusi i lavori per il disegno di legge sul finanziamento pubblico ai partiti.
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Ma mentre si rimane in attesa delle notizie ufficiali, già circolano una serie di particolari sulla bozza del contenuto.
Il disegno di legge potrebbe infatti contenere i seguenti provvedimenti:
- L’ obbligo per i lobbisti di iscrizione ad un apposito registro – interno al Cnel che figurerebbe come organo garante – dei rappresentanti di interessi particolari
- L’ obbligo del rispetto del codice deontologico proprio del Consiglio Nazionale dell’ Economia e del Lavoro
- Il diritto di accesso, per i lobbisti, ai documenti e alle sedi istituzionali
- Il diritto di accesso ad una banca dati esclusiva sui provvedimenti in corso di predisposizione da parte dei decisori pubblici.