Le assicurazioni sono nel mirino dei magnati stranieri. Unipol è costretta a vendere per mano dell’Antitrust dopo le recenti disposizioni scaturite dall’acquisto di Fonsai da parte di Carlo Cimbri.
Così, parte la “Campagna italiana”. Axa, Allianz, Aviva e Zurich si fanno avanti. Restando in territorio nostrano anche Cattolica ha formulato un’offerta.
Le stesse compagnie sono in lizza per l’acquisto di Carige. Bankitalia chiede al gruppo una maggiore solidità.
Per Carige c’è un’offerta anche da parte di Munich Re.
Il rinnovato interesse da parte dei colossi d’Europa per i gruppi assicurativi italiani suscita alcune riflessioni. Il mercato nostrano delle polizze è nuovamente in auge. Il cambiamento del quadro di riferimento europeo ha sicuramente dimezzato i rischi, anche per ciò che concerne i portafogli dei titoli sovrani.
La ‘merce in vendita’ dunque è sicuramente considerata in maniera positiva.
Nel contempo, Fonsai come detto è stata rilevata da Unipol salvandola dal collasso.
Per il resto di «pezzi» che possono rendere meritevole lo shopping per uno approdo significativo o un rafforzamento nel nostro Paese, non sembra essercene molti. La Reale mutua, essendo per l’appunto una mutua non è sul mercato. Per la Cattolica, che è una cooperativa, vale più o meno lo stesso discorso; la Vittoria è gestita egregiamente dalla famiglia Acutis con il 60% e le voci che di tanto in tanto la indicano in vendita si disperdono in breve tempo.