Le assicurazioni auto e la sempre maggiore tutela dei consumatori. Sono stati questi i temi cardine di un incontro avvenuto tra i rappresentanti dell’IVASS e le associazioni di categoria. Si è parlato soprattutto delle assicurazioni gratuite offerte con i veicoli nuovi e le penalizzazioni di questi sistemi. I punti all’ordine del giorno.
L’IVASS, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, ha incontrato una serie di associazioni di categoria e in particolare: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino.
Quello di cui si è discusso in via prioritaria è stata la questione delle polizze RCA gratuite offerte in occasione dell’acquisto di una macchina nuova. Sia l’IVASS che le associazioni hanno deciso di approfondire il tema delle conseguenze dannose per i clienti che aderiscono all’offerta. Con la polizza gratuita collegata all’auto nuova, infatti, si ottiene soltanto un apparente vantaggio economico, ma si perdono i benefici della Legge Bersani.
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L’IVASS ha cercato e proposto delle soluzioni per chi ha accettato l’offerta al fine di salvaguardare la storia assicurativa dell’automobilista e la classe di merito maturata ma tutte le soluzioni saranno presentate al pubblico soltanto alla fine dell’indagine che si concluderà il 15 aprile prossimo.
Un altro argomento che ha attirato l’attenzione dell’IVASS e dei consumatori è la vendita dei prodotti assicurativi a distanza tramite l’uso di strumenti tecnologici di nuova generazione tra cui rientrano anche le app, i tablet e tutti i software per apporre la firma digitale ai contratti. In questo caso specifico le parti hanno convenuto sulla necessità di fare in modo che le soluzioni innovative non vadano a scapito della sicurezza degli automobilisti rispetto alla tutela dei dati personali.