In relazione al decreto legge sul riordino della Pubblica Amministrazione, il quale entro fine mese arriverà al Consiglio dei Ministri, ecco il via libera per 1000 assunzioni come vigili del fuoco.
L’annuncio dei nuovi posti di lavoro era già giunto un mese fa da tramite il sottosegretario del Ministero dell’Interno Gianpiero Bocci. Nei primi giorni di agosto è stato approvato con decreto l’istituzione di un Fondo straordinario emergenze che gestirà direttamente il dipartimento dei pompieri e fungerà per anticipare le spese sostenute in occasione di calamità o situazioni di soccorso pubblico e protezione civile per garantire la sicurezza dei cittadini non solo in caso di incendi ma in occasioni di disastri naturali quali terremoti.
I nuovi vigili saranno assunti attraverso le graduatorie aperte, un’operazione che comporterà una maggior spesa per 5,3 milioni nel 2013, 29,8 milioni nel 2014 e 39,7 milioni a decorrere dal 2015.
Il potenziamento della dotazione organica del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (noto con la sigla CNVVF) era già tra gli impegni presi dall’On. Bocci nel corso degli ultimi incontri con le organizzazioni sindacali, quando questi aveva parlato di assunzioni per 1.000 unità suddivise al 50% tra stabilizzazione e 814.
Quanto bisognerà aspettare? I tempi saranno brevi per la natura del provvedimento che, essendo un Decreto Legge, entrerà immediatamente in vigore.