Ci sono delle sostanziali novità per quanto concerne lo sciopero dei lavoratori delle Acciaierie speciali di Terni, fabbrica di cui si sente molto parlare durante le ultime settimane.
La loro normale attività lavorativa dovrebbe riprendere mercoledì mattina intorno alle sei. Tuttavia, soltanto alcuni reparti ripartiranno. I lavoro a pieno regime, all’interno dell’Ast di Terni, tornerà solo ed esclusivamente a partire dal primo giorno del prossimo mese: l’1 dicembre 2014. Ma anche in questo caso, contestualizzando la data, tutto dipenderà da quello che sarà l’esito delle trattative che sono in corso in questo momento presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Trattative, a dir poco, cruciali per i lavoratori che aspettano di saperne di più sul loro futuro e sul futuro dell’Ast.
A propendere per questi provvedimenti sono stati i sindacati durante la riunione di oggi, con la quale si è aperta un’altra difficile settimana. Successivamente a mercoledì mattina, la ripresa del lavoro alle acciaierie di Terni avverrà – sempre secondo quanto stabilito dai sindacati – progressivamente in tutti gli altri comparti. Seguendo un calendario già programmati fino al primo dicembre ma sempre in base a quanto sarà emerso per quella data al Mise. Rimangono intanto attivi i presidi in uscita dalle portinerie, mentre viene messo in stand-by quello in Comune.
Mercoledì le parti in causa nella vertenza ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni si rivedranno al Mise. E dall’esito dell’incontro, a quanto hanno deciso le Rsu riunite stamattina a Terni, verrà decisa la rimodulazoine della ripresa delle attività. Prima della riunione delle Rsu due gruppi di operai, quelli favorevoli allo sciopero a oltranza e quelli che vorrebbero una soluzione diversa hanno avuto un vivace scambio di battute ad uno dei cancelli di Ast.