La Guardia di Finanza ha molti strumenti per combattere gli illeciti ed ha deciso di essere più severa con i cittadini che non collaborano con le Fiamme Gialle. In pratica saranno inviati dei questionari ai cittadini tramite posta raccomandata e saranno applicate delle multe, fino a 2065 euro a cui non restituirà i documenti compilati.
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Le lettere della Guardia di Finanza, per quanto possano generare ansia nei contribuenti, forse anche più di quelle di Equitalia, che per via delle modifiche introdotte all’istituto dalla legge è diventata più soft, non devono essere buttate. Uniti ai documenti da compilare e restituire alle Fiamme Gialle, infatti, c’è lo spauracchio delle multe.
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Le sanzioni sono di tipo pecuniario e variano dai 258 ai 2065 euro. Non si tratta di multe registrate a carico di chi rende dichiarazioni falsa, ma anche di multe per coloro che non restituiscono la documentazione. L’anno scorso, infatti, tramite i questionari, sono stati individuati moltissimi studenti che pur abitavano in case affittate senza contratto e sono stati individuati professionisti e imprenditori che avevano reso dichiarazioni false al fisco.
I questionari nuovi sembra che servano invece a tracciare i redditi in nero quindi la Guardia di Finanza li userà per decidere se archiviare i singoli casi, oppure approfondire il discorso attraverso un’indagine.