Il 1° luglio 2013, a meno che nel frattempo non si arrivi ad un decreto risolutivo, l’aliquota Iva sui beni di consumo salirà di un punto percentuale, passando dal 21% attuale al 22%. Un aumento che così, in percentuale, difficilmente restituisce l’idea di quanto inciderà realmente sui consumi.
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Vediamo, allora, quali sono i beni e le merci che saranno interessate dall’aumento dell’Iva e come potrebbero variare i prezzi.
I beni e le merci interessate dall’aumento dell’Iva
1. Preziosi
Tra gli aumenti maggiori che si potranno avere con l’aumento dell’Iva ci sono i gioielli.
Ad esempio, come riporta IlSole24Ore, un gioiello dal valore di 350 euro arriverà subirà un aumento del prezzo di 3 euro; mentre un diamante dal valore di 3.450 euro potrebbe arrivare a costare 3.479 euro.
2. Arredamento
In questo caso l’aumento per una cucina standard, del valore indicativo di 8.000 euro, sarebbe di 66 euro.
3. Tabacchi
Se adesso un pacchetto di Malboro costa 5 euro, dal 1° luglio 2013, con l’aumento di un punto percentuale dell’Iva, arriverebbe a costare 5.050 euro.
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4. Elettrodomestici
Se al momento un televisore LCD di media qualità lo si paga 489 euro, dal 1° luglio lo si potrà acquistare a non meno di 493. Per queste merci, infatti, l’aumento stimato da IlSole24 Ore varia dai 3 ai 5 euro, in base al prezzo di mercato del prodotto in questione.
5. Trasporti
Se si prende in considerazione un’auto di medio valore, intorno agli 11 mila euro, il prezzo di luglio, dopo l’aumento dell’Iva, potrebbe aumentare di ben 100 euro.
Fonte: IlSole24Ore