La rivoluzione green dell’auto elettrica sta per invadere anche l’Italia. E’ infatti pronto un pianto che prevede un investimento pari a 32 milioni di euro che consentirà la realizzazione di ventimila stazioni per ricariche auto elettriche nei prossimi due anni e mezzo.
A comunicarlo è stato il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, al convegno sul futuro della mobilità sostenibile, al Politecnico di Torino, in occasione della presentazione del servizio di car sharing di vetture elettriche Blue Torino del gruppo Bolloré, disegnate da Pininfarina.
“E’ necessario pensare a questo come a una grande infrastruttura nel nostro Paese. Non c’è bisogno di invocare chissà quali finanziamenti, c’è la possibilità di fare un piano nazionale molto forte lungo le principali dorsali e nelle città metropolitane”.
“Il governo, investirà 32 milioni di euro con il piano nazionale infrastrutture elettrico nei prossimi due anni e mezzo per 20.000 stazioni di ricarica. Torino con il progetto Blue Car sta aprendo una strada nuova, le altre città dovranno seguirla. Il governo sarà al loro fianco”.
“Torino è la prima città d’Italia”, – spiega l’amministratore delegato Marie Bolloré – “in cui lanciamo il car sharing elettrico, dopo Parigi, Lione, Bordeaux e Indianapolis. Poi entro quest’anno è previsto lo sbarco a Londra. L’obiettivo è portare nel capoluogo piemontese 400 vetture e 700 colonnine entro 3 anni, con un investimento complessivo di 13 milioni di euro”.
La produzione delle auto elettriche sarà a Torino nello stabilimento di Bairo, che era della Pininfarina, e in uno stabilimento francese.
Non rimane, dunque, che seguire gli sviluppi di questa rivoluzione green, che influenzerà di gran lunga il nostro Paese negli ultimi anni.