C’è fermento in casa Ab Inbev: il più grande produttore di birra al mondo vuole acquisire i competitor di SabMiller.
La conferma delle trattative è giunta proprio da SabMiller che in precedenza ha annunciato di “essere stata informata” da AB Inbev dell’intenzione di esporre una proposta di acquisto. Successivamente, mediante fonti riportate da Bloomberg, ha ammesso di essere aperta a discutere con i rivali.
Che l’affondo fosse nell’aria, tuttavia, non era più un segreto da tempo. Basti pensare che proprio un anno fa i sudafricani avevano provato, senza successo, a rilevare Heineken, ma la famiglia olandese che controlla il gruppo rispose picche. La mossa fu letta da tutti gli analisti come un tentativo di difendersi dal potenziale takeover dei rivali belgi. Acquistando Heineken, SabMiller avrebbe aggiunto oltre 25 miliardi di dollari al proprio fatturato e rafforzato la propria presenza nei mercati emergenti, compresi Africa e Messico.
La volontà di Ab InBev sarebbe quella di arrivare a un’intesa amichevole con SabMiller per evitare il lancio di un’Opa ostile, ma sul successo delle trattative incombe la spada di Damocle delle authority antitrust in diversi paesi, dagli Usa fino alla Cina. Secondo gli analisti, però, i belgi sarebbero già pronti a sacrificare il marchio americano Coors di SabMiller.