Banca Popolare di Bari SPA: tutto pronto! Una notizia davvero molto positiva arriva dall’assemblea sul bilancio 2017 della Popolare di Bari: a settembre verrà completata la trasformazione in Spa. Ormai è certo e anche la prima banca del Mezzogiorno potrà finalmente adeguarsi ad una delle principali riforme che sono state volute dal Governo Renzi.
Banca Popolare di Bari Spa: adeguamento alla riforma varata dal Governo Renzi
L’istituto pugliese, nel corso dell’assemblea sociale che ha portato all’approvazione del bilancio ha finalmente dato il via libera anche dal punto di vista dell’adeguamento alla riforma. Il futuro, d’altronde, è dietro l’angolo e anche tutte le varie rettifiche che hanno portato alla riduzione dell’utile d’esercizio a solamente un milione di euro sono passate in secondo piano.
Gli occhi di tutti non potevano che essere rivolti all’iter di trasformazione da società cooperativa a spa, adeguandosi alla riforma avallata dal Governo Renzi. Un processo che era stato bloccato per colpa dei vari ricorsi al Consiglio di Stato e alla Corte Costituzionale: e alla fine proprio dalla Corte è arrivato l’ok per poter procedere con l’adeguamento alla riforma.
Obiettivo far crescere la redditività per la Banca Popolare di Bari Spa
Proprio per questo scopo è stata convocata un’assemblea dei soci che si terrà durante il mese di settembre, esattamente dopo le vacanze estive. In questo modo si potrà finalmente giungere ad una delibera circa la definitiva trasformazione in società per azioni. Interessante sottolineare come, per forza di cose, dovranno variare anche le varie strategie della banca: una trasformazione che, però, non andrà indubbiamente ad incidere sul legame con il territorio. Lo scopo ultimo è quello di riportare in primo piano la crescita della redditività, cercando di garantire maggiori vantaggi a tutti i soci. Sempre in relazione a questa importante novità e alla decisione di fissare la delibera circa il definitivo passaggio a società per azioni, ma anche con l’ingresso di nuovi soci, l’assemblea ha scelto di non deliberare sul sovrapprezzo delle azioni.
Un’altra interessante novità riguardante la Banca Popolare di Bari Spa è certamente l’ingresso tra i membri del Cda di Giulio Sapelli.