Si registra nuovamente un calo per quanto concerne i mercati internazionali dei prodotti oil. Vi è inoltre un calo per i prezzi raccomandati che successivamente alla sfilza di ribassi della scorsa settimana hanno fatto registrare durante lo scorso weekend ulteriori limature su benzina e diesel da parte di Tamoil (-1 cent/litro) e Ip (rispettivamente -0,5 e -0,7 cent).
Sul territorio, di conseguenza, i prezzi praticati proseguono ovunque la loro discesa. Stando a quanto risulta in un campione di impianti che è una testimonianza della situazione nazionale per il servizio check-up prezzi Qe, il prezzo medio praticato “servito” della benzina va oggi dall’1,560 euro/litro di Eni all’1,589 di Totaerg (no-logo a 1,431).
Per il diesel, si passa dall’1,482 euro/litro di Eni all’1,517 di Tamoil (no-logo a 1,341). Il gpl, infine, è tra 0,596 euro/litro di Eni e 0,616 di Shell (no-logo a 0,590). Le punte minime sempre sul “servito” (no-logo escluse), osservate per tutti e tre i prodotti nel Nord Italia, si attestano a 1,473 euro/litro per la benzina, 1,419 per il diesel e 0,554 per il gpl.
Durante la scorsa settimana, nello specifico, i prezzi praticati erqano in calo ovunque. Secondo quanto risulta in un campione di impianti che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-up Prezzi Qe, il prezzo medio praticato “servito” della benzina andavano dall’1,567 euro/litro di Eni all’1,608 di Shell (no-logo a 1,450). Per il diesel si passava dall’1,500 euro/litro di Eni all’1,539 di Q8 e Tamoil (no-logo a 1,358). Il gpl, infine, è tra 0,602 euro/litro di Eni e 0,624 di Shell (no-logo a 0,600).
Si attende, dunque, un calo anche per questo fine settimana. Un calo che è del tutto congiunturale al calo del prezzo del petrolio al barile (sotto i cinquanta dollari in giornata).