Il gruppo finanziario Unicredit, ha avvisato in un messaggio il compiuto collocamento del 5,61% del gruppo di amministrazione del risparmio creato da Ennio Doris per Fininvest, la holding di Berlusconi, a 6,12 euro per azione, per un prezzo totale di circa 253 milioni di euro.
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Quando il collocamento di oltre il 16% di Mediaset dopo l’aprile 2005 rese 2 miliardi questa è una nuova rilevante operazione di dismissione da parte di Fininvest. L’operazione è stata annunciata a mercati chiusi, per mezzo di una procedura di collocamento accelerato curata da Unicredit, in collaborazione con Kepler Cheuvreux, e riservata agli investitori istituzionali italiani ed esteri.
La vendita permetterà un rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria. A giugno Fininvest aveva dichiarato di aver chiuso il 2012 con perdite per 285 milioni. In Mediolanum rimane uguale l’assetto del patto di sindacato rinnovato a metà settembre, che lega Fininvest e Doris, con quote paritarie del 25,5%. La holding di Berlusconi era al 35,72% complessivo del gruppo del risparmio gestito e quindi ha ceduto poco più della metà delle quote fuori patto. Fanno capo a Fininvest oltre alla finanziaria di Doris, anche il 41% di Mediaset, il 53% di Mondadori.
In borsa tale collocamento non è stato accolto bene, e Mediolanum ha lasciato sul terreno circa oltre il 5%. Il titolo dall’inizio del 2013 segna però una performance totale molto buona che mostra un rialzo superiore al 60%, rispetto del indice Ftse Mib di borsa italiana che nello stesso periodo è salito del+12% , l’indice principale del listino di Milano.