Blackstone è diventato socio di Versace, entrando nella prestigiosa griffe con un investimento pari a 210 milioni. L’accordo, raggiunto nella notte di mercoledì, è stato firmato ieri. Blackstone ha avuto alla fine la meglio rispetto a Investcorp. Quest’ultimo è il fondo che 15 anni fa aveva investito su Gucci. L’altro contentendente era Ccmp, che invece è uscito non senza generare una sorpresa dalla gara quasi 10 giorni fa. La holding familiare, Gii, e Gianni Versace hanno siglato l’intesa con il private equity Usa che sottoscriverà un aumento di capitale da 150 milioni olte a rilevare quote da Givi per circa sessanta milioni.
Al termine della transazione, il fondo Usa avrà il 20% dell’azienda e un posto nel Consiglio d’Amministrazione. L’operazione implica un valore d’impresa di un miliardo.
La famiglia, tuttavia, resterà impegnata nell’azienda con ruoli per Allegra Versa Beck, Santo e Donatella Versace. Dai conti 2013, che saranno resi noti a marzo, il gruppo si attende un incremento del 18% dei ricavi a 480 milioni con un Ebitda di 69 milioni in crescita del 50%.
Ora, la casa di moda disporrà delle risorse necessarie al fine di investire nel network di retail store all’interno dei mercati consolidati ed emergenti. Sarà prestata una particolare attenzione allo sviluppo di brand quali Versus Versace. La maison, dunque, è pronta per arrivare ad un livello successivo, che è l’Ipo (che dovrebbe arrivare in tre-cinque anni). Versace, infatti, è pronto alla quotazione in Borsa.
Per conto della maison, nell’operazione gli advisor finanziari sono stati Goldman Sachs e Banca Imi. L’Ad e direttore generale di Intesa Sanpaolo ha spiegato che l’investimento di Blackstone inserisce in società la consapevolezza di poter imprimere un’accelerazione al processo di sviluppo sui mercati internazionali.