In tempi come questi, la ‘regola’ è una: chi possiede più denaro comanda il mondo muovendo a proprio piacimento il corso degli eventi. Le banche, dunque, rappresentano un centro nevralgico della quotidianità in ogni parte del mondo. Piaccia o no, è così. Ma quali sono le banche più potenti al mondo? Chi ne può sfruttare le immense ricchezze per farne ciò che ritiene più opportuno?
Stando ad una recente inchiesta del giornale americano Forbes, fra le aziende più ricche del mondo, ai primi tre posti troviamo ben tre banche. Le prime due sono le cinesi, seguite da JpMorgan. Rappresentano le banche più potenti al mondo.
In Europa è Bnp Paribas ad avere lo scettro della banca più potente, nonostante la crisi attuale e gli investimenti nella vecchia e stanca zona europea ne abbiano inficiato la libertà decisionale e il potere economico in modo evidente.
Ad oggi le banche che potrebbero essere definite Occidentali si trovano al centro di critiche feroci da parte dell’opinione pubblica. L’Occidente che ha condotto il mondo verso la modernità, spesso sbagliando metodo e via, ora ha bisogno di un cambio di programma. Vanno riviste molte cose, a cominciare dalla sua gestione del denaro, dallo stile di vita e dalle modalità di produzione delle sue fabbriche, ma per far questo sarebbero necessari investimenti decisi da parte delle grandi banche già citate e di tutte quelle minori che ne fanno parte.
Mentre l’Occidente sprofonda e la storia si prepara a cambiare, il denaro si muove.