Le Borse hanno recepito in maniera del tutto positiva l’ insediamento del nuovo Governo Letta alla guida del Paese, “festeggiando” in questo modo l’inizio di quello che si spera sia un nuovo corso politico per l’Italia o quantomeno l’uscita da quel periodo di grande incertezza politica che aveva caratterizzato i mesi precedenti.
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A Piazza Affari, in particolare, infatti, l’indice Ftse Mib acquista un 1,6%, mentre lo spread BTP-Bund scende in area 274,5 punti base, con una flessione di circa tre punti e mezzo percentuali rispetto alla chiusura di venerdì scorso. Il forte ribasso dello spread favorisce quindi l’acquisto dei titoli bancari mentre i mercati attendono con ansia di conoscere i risultati dell’ asta dei BTP a 5 e 10 anni.
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Non tutti i titoli di Piazza Affari, tuttavia, hanno risentito dell’ influsso benefico esercitato dall’ insediamento del nuovo Governo Letta, oggi impegnato nella richiesta della fiducia alla Camera. Buzzi Unicem, anche in clima positivo, perde infatti lo 0,71%, mentre ancora peggiore è la performance dei titoli della Banca Popolare di Milano, che va a perde addirittura tre punti percentuali.
In rialzo, invece, la maggior parte dei titoli del settore bancario, tra cui spiccano Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Mediobanca, Monte Paschi e Ubi Banca.