Le borse europee si stanno preparando nel migliore dei modi alla volatilità che contraddistingue il periodo estivo. Subiscono infatti l’influenza positiva delle decisioni della FED e delle notizie che arrivano dalla Cina. Da Pechino, infatti, sono arrivati i dati sull’industria manifatturiera che raccontano di una nuova crescita del paese.
►Pechino ridona fiducia alle borse europee
Per quanto riguarda il resto del mondo e l’America in particolare, bisogna dire che il FOMC ha confermato un costo del denaro ai minimi storici, mentre cresce l’attesa riguardo le scelte di politica monetaria della BCE e le notizie sul mercato del lavoro che potrebbero arrivare dagli Stati Uniti.
L’industria cinese, nonostante il generale rallentamento dell’economia, in questo momento è data in crescita e per questo riesce a spingere verso l’alto anche gli indici delle maggiori borse europee. Molti paesi del Vecchio Continente, infatti,alle prese con la stagnazione, sono costretti a scampare al calo della domanda interna con un arricchimento del volume delle esportazioni. In tal senso la Cina resta un partner cruciale per il business europeo.
BCE e BoE sono protagoniste del mercato e potrebbero moltiplicare gli effetti positivi per i listini UE attraverso qualche annuncio riguardo la politica monetaria condivisa. Anche se molti non si aspettano grossi cambiamenti all’orizzonte, potrebbe essere scelto da Draghi di tagliare ancora i tassi d’interesse.