Il dato che è stato evidenziato nel mese di agosto in merito alle vendite di nuove auto ha rilevato che è stato registrato un ritorno al calo con un -0,2%. “E’stato con ogni probabilità influenzato anche dall’annuncio dato dal ministro Lupi a fine luglio sull’intenzione del Governo di adottare incentivi sotto forma di agevolazioni fiscali a favore degli acquirenti di auto nuove secondo una formula ispirata a quella adottata per le ristrutturazioni edilizie”. Lo evidenzia il centro studi Promotor nel commentare i dati della motorizzazione inerenti al mese di agosto. “E’ ben noto – dice Promotor – che l’annuncio di incentivi non seguito immediatamente dalla loro adozione ha un effetto depressivo sulla domanda in quanto molti potenziali acquirenti rinviano decisioni di acquisto già maturate per poter beneficiare degli incentivi.
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D’altra parte, indipendentemente dal probabile effetto negativo dell’annuncio di incentivi, non vi sono stati negli ultimi mesi elementi tali da giustificare l’attesa di una ripresa della domanda di auto”. La situazione economica, che a fine 2013 sembrava in miglioramento, “si è nuovamente deteriorata con la comparsa nei primi due trimestri dell’anno di due cali consecutivi del Pil e quindi con il delinearsi di una nuova recessione aggravata dall’affacciarsi di un quadro deflazionistico. Nessuno stimolo alla domanda di autovetture sta quindi venendo dal quadro economico né vi è alcun miglioramento nei fattori specifici che frenano la domanda di autovetture. Il calo dei consumi di carburanti indica che è diminuito il tasso di utilizzazione delle auto, mentre nessun miglioramento vi è stato per la pressione fiscale specifica”.