In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che per il mese di settembre 2013 è stato possibile rilevare un incremento abbastanza consistenze della domanda di mutui, che nel nono mese dell’anno ha riacquistato un interessante 7,3%. Ma nel mercato del credito la situazione non è comunque rosea. Sempre da parte del CRIF arrivano infatti anche i dati statistici relativi all’andamento dei prestiti nel mese di settembre.
> Crescono le richieste di mutuo nel mese di settembre 2013
Per il settore dei prestiti la crisi pare ancora in atto e la domanda non sembra dare segni di miglioramento. Nel non mese dell’anno le richieste di finanziamenti sono calati, a livello tendenziale, cioè rispetto all’anno precedente, di un 10,9%, mentre a livello annuale, nei primi nove mesi del 2013 il calo registrato è stato del 3,3%.
> Le cessioni del quinto dello stipendio sono i prestiti più richiesti
Ma se si va ancora più indietro nel tempo e si vanno a guardare i dati relativi all’andamento del mercato dei prestiti nei mesi precedenti lo scoppio della crisi economica, nel 2007, si scopre che il calo è stato ancora più imponente e che in 6 anni c’è stata una diminuzione addirittura del 24,2% nelle richieste.
La flessione del mese di settembre, comunque, pari al 10,9%, è stata definita come la più consistente a partire dal 2012. Le cause di questo fenomeno, cioè dell’abbattimento della domanda, sono da rintracciare in una serie di fattori negativi, come il perdurare della crisi economica, il contemporaneo calo dei consumi, l’aumento della disoccupazione, soprattutto giovanile, elementi sui quali pesa senza dubbio anche l’alto livello di rischio che di questi tempi si percepisce come legato ai finanziamenti, sia da parte della domanda che da parte dell’offerta.