Gli analisti di Bankitalia tornano ad informare il mondo finanziario italiano attraverso la pubblicazione del loro tradizionale rilevamento sul mese di maggio 2013.
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Nel quinto mese dell’ anno, dunque, la situazione che si è presentata agli occhi degli analisti è stata di una generale contrazione nel settore dei prestiti, fenomeno che ha senza dubbio confermato la perdurante situazione di crisi della liquidità che da molti mesi affligge il Paese. Bankitalia ha infatti rilevato che:
- i prestiti al settore privato si sono ridotti del 2,4% su base annua
- i prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,9% su base annua
- i prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti su base annua del 3,6%.
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Il calo dei prestiti verificatosi a maggio 2013 si presenta dunque come il più consistente calo rilevato nel corso degli ultimi 13 mesi. Una situazione invece piuttosto differente è stata rilevata da Bankitalia sul fronte dei depositi, che nel settore privato sono cresciuti del 7,1% su base annua e del 7,2% rispetto al mese precedente.
In sofferenza, invece, il mercato obbligazionario, la cui raccolta da parte egli istituti di credito nel mese di maggio 2013 è diminuita del 3,4% su base annua e del 3,1% rispetto al mese di aprile 2013.