L’Assemblea straordinaria degli azionisti di Intesa Sanpaolo è stata convocata a Torino e insieme hanno affrontato i problemi della loro banca individuando uno dei capisaldi del sistema.
Nel dettaglio, dal prossimo consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, si potranno avere più poltrone e un maggior numero di manager. Oggi, ad esempio nel sistema c’è solo il Ceo mentre in futuro questa persona potrebbe trovare aiuto anche in altre “professionalità: il numero dei manager sarà incrementato.
Oltre al consigliere delegato ci saranno da due a quattro manger attorno al tavolino. E’ molto probabile che si arrivi a quota tre se il nuovo organo “dirigenziale” sarà composto da nove membri. La proposta di cambiamento è stata praticamente approvata all’unanimità: hanno detto sì il 99,4 per cento di presenti che rappresentano il 56% del totale dei convocabili.
Bazzoli, presidente di Banca Intesa Sanpaolo ha ribadito che l’attenzione al suo gruppo deve esserci perché stanno sperimentando un nuovo metodo. Anche se più di un cliente vorrebbe rientrare nei ranghi, oggi sembra che il sistema duale sia apprezzato anche all’estero e quindi la banca di Bazoli non può farne a meno.
L’obiettivo resta sempre quello di servire il cliente garantendo maggiore efficienza e snellezza a tutta la struttura. Il 2013, sotto questo punto di vista, resta un anno decisivo.