Sono rimasti ormai pochi giorni a disposizione per chi non ha ancora pagato il Canone Rai per regolarizzare la sua posizione. Chi, infatti, non ha adempito al pagamento del bollettino entro la scadenza del 31 gennaio 2014 può ancora farlo entro il 28 febbraio aggiungendo solo una piccola sovrattassa.
Alla fine dello scorso anno si era parlato di un possibile aumento del canone Rai, fatto che poi non si è verificato (molto probabilmente perché il canone è una delle tasse più evase dai cittadini italiani e una sua maggiorazione non avrebbe fatto altro che spingere una fetta ancora più ampia di italiani a non pagare) e quindi l’importo dovuto per la visione delle trasmissioni Rai è, anche per il 2014, di 113,50 euro.
► Canone Rai, chi può non pagarlo
Chi non ha provveduto al pagamento del bollettino entro il 31 gennaio 2014, però, dovrà pagare una sovrattassa che, se il pagamento avverrà entro e non oltre il 28 febbraio 2014 sarà di 4.47 euro.
Canone Rai, quanto e come si paga dopo la scadenza del 31 gennaio 2014
Gli importi delle sanzioni amministrative da aggiungere al canone Rai per chi paga in ritardo sono:
- ritardo inferiore ai 30 giorni (pagamento entro il 28 febbraio 2014): € 4,47
- ritardo superiore a 30 giorni: € 8,94
- ritardo superiore ai 6 mesi: 1% di interesse di mora per ogni semestre compiuto di ritardo
► Canone Rai – Richiesta di rimborso per pagamento in misura eccessiva
L’importo del canone Rai e la sanzione amministrativa per chi provvede al pagamento dopo la scadenza non possono essere cumulati, quindi, si dovrà provvedere alla compilazione di due bollettini:
- bollettino da 113,50 euro sul c/c 1107 da intestare a:
Agenzia delle Entrate – DP. I Uff. Terr. To 1 Sat
Recupero Canoni abbonamento tv - bollettino con le maggiori sul c/c n. 104109 da intestare a:
Agenzia delle Entrate – DP. I Uff. Terr. To 1 Sat
Sanz. Amm.Ve Interessi e Spese