Si è conclusa con l’annuncio che la casa di Alberto Sordi sarà un museo, la lunga trafila legata all’eredità dell’attore romano e alle sue proprietà immobiliari che sembravano essere in vendita online. Ecco cosa è stato scelto dagli eredi.
Alberto Sordi è uno degli attori più apprezzati di tutti i tempi. La sua arte e la sua bravura sono riconosciuti in Italia come all’estero e le sue proprietà immobiliari sono certamente un motore per il mercato VIP di cui tanto abbiamo parlato.
Nei giorni scorsi si era parlato di Alberto Sordi perché su Immobiliare.it era stato pubblicato un annuncio di un appartamento in vendita: 500 metri quadri del palazzo del Marchese del Grillo, un personaggio che Sordi aveva magistralmente portato sul grande schermo. Si è parlato di Sordi anche perchè si è finalmente conclusa la disputa legata alla sua eredità. Nel testamento dell’attore, infatti, è stata indicata la sorella Aurelia come erede delle proprietà.
>Un aiuto alla cultura con le detrazioni per chi compra libri
Aurelia Sordi da tempo si batte per rendere stabile la Fondazione Alberto Sordi che adesso, dopo lo scioglimento dei nodi relativi all’eredità dell’attore, sembra abbia trovato una casa. La fondazione, infatti, sarà in via Druso 45 a Roma. La vecchia casa di Alberto Sordi, quella in cui ha passato la sua esistenza, ospiterà la Fondazione ma sarà anche un museo dedicato all’attore.
Anche questo in fondo è business visto che un museo così realizzato sarà un nuovo indotto per la città e il suo motore sarà la cultura che tanto è bistrattata dall’economia contemporanea. Eppure si sa che a fronte di un investimento di 1 euro in cultura, gli incassi si triplicano. Un affare ancora troppo usato dagli italiani.