La Cassa Depositi e Prestiti (CDP) investirà più di 500 milioni di euro nelle utility municipalizzate, seguendo l’obiettivo del premier Renzi di rafforzare il settore.
“Intravediamo opportunità, in particolare nel sud dell’Italia – ha detto, in un’intervista rilasciata a Bloomberg, il ceo di CDP, Giovanni Gomo Tempini – Le municipalizzate e il turismo sono i due settori su cui ci stiamo focalizzando in questo momento”. Il Fondo Strategico Italiano SPA, fondo di investimento della CDP, è entrato per la prima volta nel comparto delle municipalizzate nel 2013, con l’acquisizione di una quota nella utility Hera, la maggiore per valore di mercato.
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il premier Renzi vuole diminuire le utilities controllate dalle città da 8.000 a 1.000, per ridurre i costi per i consumatori. “Il settore delle municipalizzate è caratterizzato al momento da troppe società di piccola dimensione e un processo di consolidamento è necessario al fine di tagliare i costi e assicurare buoni ritorni sugli investimenti, ha detto Osvaldo Vitrone, analista dei mercati azionari presso Syz Asset Management, Svizzera – L’interesse della Cassa Depositi e Prestiti è importante, in quanto garantisce credibilità e può attrarre altri (investitori)”.
La Cassa Depositi attraverso più di 300 miliardi di euro di asset, dà prestiti alle aziende di piccola e media dimensione e investe nelle società italiane attraverso il Fondo strategico FSI. Nato tre anni fa, il fondo ha 4,4 miliardi di euro, di cui 2,6 miliardi investiti in aziende italiane. “Nuovi progetti sono imminenti”, conferma l’ad Gomo Tempini. Ma la CDP sta vendendo anche alcuni asset.