118,2 milioni di ore di cassa integrazione, con un incremento del 19,3% in confronto all’ottobre dello scorso anno. Sono questi i dati comunicati dall’Inps per quanto concerne la Cig e la disoccupazione.
L’Ente ha inoltre comunicato che in confronto a settembre 2014 vi è stato un incremento pari al 22,4%. Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate sono state pari a venti milioni, a fronte dei 33,7 milioni di ottobre 2013. Nello specifico la variazione del trend è pari al -45,1% nel comparto industriale, e al -21% nel comparto edile.
Spiega l’Inps:
Le variazioni congiunturali calcolate sui dati destagionalizzati registrano nel mese di ottobre 2014, rispetto al mese precedente, un lieve incremento dell’1,2%. Per quanto riguarda la cassa integrazione straordinaria, il numero di ore autorizzate a ottobre e’ stato di 65,4 milioni, con un incremento del 27,1% rispetto a ottobre 2013, quando le ore autorizzate sono state 51,5 milioni. Rispetto a settembre 2014 si registra una variazione congiunturale, calcolata sui dati destagionalizzati, del +22,2%. Infine, gli interventi in deroga, che come noto risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti, sono stati pari a 32,8 milioni di ore autorizzate a ottobre, con un aumento del 136,4% se raffrontati con ottobre 2013, quando sono state autorizzate 13,9 milioni di ore. La destagionalizzazione dei dati, in questo caso, mostra una variazione congiunturale pari al +40,1% nel mese di ottobre 2014 rispetto al mese di settembre.
Per quanto riguarda l’analisi dei dati inerenti alla disoccupazione involontaria, l’Inps rammenta che dal primo gennaio dello scorso anno sono attive le nuove prestazioni ASpI e mini ASpI. Di conseguenza, le domande che si riferiscono a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012 proseguono nell’essere classificate come disoccupazione ordinaria, mentre per quelli avvenuti dopo il 31 dicembre 2012 le domande sono configurate come ASpI e mini ASpI.