In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che un modo non giudiziale per risolvere una controversia nata con la propria banca o il proprio istituto di credito in merito ad un prodotto o servizio bancario è quello di rivolgersi ad un organismo di conciliazione e dunque o all’Arbitro Bancario Finanziario o al Conciliatore Bancario Finanziario.
> In che cosa consiste l’Arbitro Bancario Finanziario
Dell’Arbitro Bancario Finanziario abbiamo avuto modo di parlare in un post pubblicato in precedenza, ma in in cosa consiste invece il Conciliatore Bancario Finanziario?
> A chi rivolgere un reclamo relativo a un servizio o ad un prodotto bancario
> Che cos’è e come si attiva il ricorso all’arbitro bancario finanziario
Che cos’è e come si attiva il ricorso all’arbitro bancario finanziario
Il Conciliatore Bancario Finanziario consiste in una associazione specializzata nella risoluzione delle controversie sorte tra clienti e intermediari finanziari.
Questa associazione viene promossa proprio dalle principali banche e istituti di credito italiani e il suo scopo è quello di proporre sistemi alternativi alla via giudiziaria.
I principali servizi offerti in tal senso dal Conciliatore Bancario Finanziario sono
- la conciliazione
- l’arbitrato.
Un altro compito del Conciliatore Bancario Finanziario è poi quello di gestire il Giurì Bancario, che si occupa di trovare soluzione alle controversie che hanno per oggetto un servizio di investimento.
Il percorso di una controversia che ha per oggetto un servizio di investimento, però, è diverso e separato rispetto a quello relativo ai prodotti bancari. Per i prodotti bancari le strade percorribili sono solo le due che abbiamo indicato all’inizio.