In questo post vi vogliamo parlare di una opzione inerente il pagamento dell’IVA che l’Agenzia delle Entrate concede a specifiche categorie di contribuenti. Si tratta, in sostanza, di una posticipazione del pagamento dell’imposta, che può tornare particolarmente comodo in vista di un possibile aumento dell’aliquota dell’IVA. Ma vediamo meglio di cosa si tratta.
Che cosa è il regime IVA per cassa dell’Agenzia delle Entrate
Il regime IVA per cassa dell’Agenzia delle Entrate è dunque una particolare opzione IVA che l’Agenzia delle Entrate concede a contribuenti quali:
- imprenditori
- lavoratori autonomi
e che consente di posticipare il pagamento dell’IVA relativo a
- cessioni di beni
- prestazioni di servizi
dal momento in cui si effettua l’operazione a quello in cui si ottiene l’incasso. Per questo motivo questo particolare regime opzionale per l’IVA è chiamato anche “cash accounting“.
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Di conseguenza, sulla base di questo regime opzionale, anche il diritto a detrarre l’IVA sui beni e sui servizi acquistati si attua solo al momento del pagamento dei corrispettivi ai fornitori.
La particolarità di questa opzione è che l‘imposta indiretta da parte dell’Agenzia delle Entrate diventa esigibile solo dopo un anno dall’effettuazione dell’operazione, con l’unica esclusione del caso in cui il cessionario o il committente sia stato soggetto a procedure concorsuali prima della scadenza di questo termine.
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In modo analogo, infine, l’IVA sugli acquisti effettuati può essere detratta trascorso un anno dal momento in cui l’operazione risulta effettuata.
Questo particolare regime IVA per cassa si può applicare a tutte le operazioni compiute a partire dal 1 dicembre 2012.