Che cosa è un conto deposito
In questo post vogliamo fornire a tutti gli interessati alcune informazioni di base in merito al conto deposito, descrivendo quali sono le sue principali caratteristiche.
Il conto deposito, pur essendo un prodotto finanziario, bancario per l’esattezza, non è uguale – e dunque le due espressioni non possono neanche essere usate come sinonimi – ad un conto corrente, da cui si distingue per alcune caratteristiche e funzioni intrinseche.
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Le operazioni ammesse in un conto deposito
Il conto deposito, infatti, essendo un deposito remunerato di denaro, è un prodotto molto più votato all’accumulo e al risparmio, piuttosto che alle operazioni finanziarie. Non a caso le uniche operazioni bancarie che si possono effettuare attraverso un conto deposito sono le seguenti:
- prelievo
- versamento
mentre risultano escluse tutte le altre che di norma sono associate ad un conto corrente, come ad esempio:
- pagamento a mezzo bonifico
- pagamento a mezzo assegno
- prelievo attraverso bancomat
- associazione di carte di credito.
Per questo motivo il conto deposito deve essere di norma associato ad un conto corrente che funga da conto d’appoggio e che consenta al titolare del conto deposito di compiere le operazioni necessarie.
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I conti deposito, tuttavia, non devono neanche essere confusi con altri due prodotti bancari che in genere gli operatori finanziari suggeriscono ai clienti intenzionati ad aprire un conto di questo tipo. Questi sono i pronti contro termine o PcT e i certificati di deposito, che sulla base di una classificazione tipologica ricadono all’interno degli strumenti di investimento a breve termine.