A volte può capitare, per una serie di motivi e di esigenze personali, di avere necessità di chiedere un permesso dal lavoro.
In questi casi è allora utile sapere che ogni lavoratore ha diritto a chiedere una sospensione dell’ attività lavorativa qualora si abbia importanti e comprovate esigenze personali.
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Si tratta del cosiddetto permesso retribuito, che può o non può interessare anche il profilo retributivo del lavoratore e comunque non va confuso con le ferie, ma deve essere considerato “in aggiunta” a queste ultime.
Il permesso retribuito deve essere sempre concordato con il proprio datore di lavoro .
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In altre circostanze specifiche, invece, come in caso di matrimonio, lutto familiare o maternità, il permesso può essere ottenuto dal lavoratore anche senza formale richiesta al datore di lavoro.
E’ necessario ricordare, tuttavia, che da un punto di vista strettamente normativo, esistono diversi tipi di permessi retribuiti ed ognuno di questi viene regolato da un apposito impianto normativo.
Vi sono, infatti, una serie di permessi che vengono maturati nel corso dell’ anno e che possono essere goduti in ore, dietro la presentazione di una apposita richiesta scritta da presentare, col dovuto preavviso, al proprio datore di lavoro o al proprio responsabile del personale.