In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che anche coloro che non presentano il 730 o il modello Unico PF per la dichiarazione dei redditi possono effettuare la propria scelta per la destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille dell’Irpef compilando una apposita scheda per la scelta dell’8 e del 5 per mille dell’Irpef rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
> Scheda editabile per la scelta dell’8 per mille e del 5 per mille dell’Irpef – Agenzia delle Entrate
In questo post vedremo invece quali sono gli enti, le istituzioni, e le associazioni a cui può essere destinato l’8 per mille dell’Irperf da parte di tutti i contribuenti italiani, sia coloro che presentano la dichiarazione dei redditi, sia coloro che non la presentano.
> Quando effettuare la scelta dell’8 e del 5 per mille se non si presenta la dichiarazione dei redditi
A chi può essere destinato l’8 per mille dell’Irpef
L’8 per mille dell’Irpef può essere destinato ad una sola realtà di quelle appartenenti all’elenco ufficiale depositato presso l’Agenzia delle Entrate italiana.
La scelta è effettuabile quindi tra:
- lo Stato
- la Chiesa Cattolica
- l’Unione italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno
- alle Assemblee di Dio in Italia
- alla Chiesa Valdese, Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi
- alla Chiesa Evangelica Luterana in Italia
- all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
- alla Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale
- alla Chiesa apostolica in Italia
- all’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia .
I fondi verranno ripartiti sulla base delle scelte espresse dai contribuenti ma in mancanza di queste la divisione verrà effettuata in modo equo.