Il primo maggio è la Festa tradizionalmente associata ai lavoratori che alla fine del loro percorso lavorativo, in genere, vorrebbero essere “ricompensati” con una pensione dignitosa. Per conoscere l’importo dell’assegno, proprio da oggi è possibile effettuare il calcolo pensione sul sito dell’INPS.
Il software di calcolo pensione era già stato predisposto in passato dall’Istituto di Previdenza ma c’erano state parecchie polemiche legate alle pensione dei precari e alle difficoltà di calcolo dell’assegno per tutti i lavoratori che tanti anni fa hanno iniziato a lavorare molto prima dei classici 15 anni. Erano altri tempi e quel sistema di calcolo della pensione non ne aveva tenuto conto.
> Calcolo della pensione fai da te
Stavolta il sito dell’INPS offre delle indicazioni chiare sui destinatari del servizio La mia pensione che, come annunciato, è già online e molto visibile sulla home page del sito dell’Istituto. Si tratta dunque di un nuovo servizio che consente di simulare quella che sarà la pensione che il lavoratore riceve alla fine dell’attività lavorativa.
Si specifica che il calcolo della pensione tiene conto della normativa attualmente in vigore e si basa su tre fondamentali elementi: l’età, la storia lavorativa e la retribuzione/reddito.
Chi può usufruire del servizio? I lavoratori con contribuzione versata al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, alle Gestioni Speciali dei Lavoratori Autonomi (Artigiani e Commercianti, Coltivatori diretti, coloni e mezzadri), e alla Gestione separata, con rilasci successivi per fasce di età:
- dal 1° maggio, i lavoratori sotto i 40 anni;
- dal 1° giugno, i lavoratori sotto i 50 anni;
- dal 1° luglio, tutti i lavoratori sopra i 50 anni.
Dal 2016, il servizio sarà disponibile anche per i dipendenti pubblici e per i lavoratori con contribuzione versata agli altri Fondi e Gestioni amministrate dall’Inps.
Per accedere al servizio è necessario avere il PIN INPS, lo stesso che sarà utile per scaricare il 730 precompilato.