Dal mese di gennaio sono previsti nuovi fondi per mutui agevolati per le giovani coppie e nuove offerte per le ristrutturazioni di casa. In totale sono due i miliardi messi a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti. Saranno impegnati 2 miliardi di euro per il sostegno al mercato immobiliare e residenziale, e le risorse del Plafond Casa verranno destinate all’erogazione di mutui per acquistare abitazioni, preferibilmente di classe energetica A, B e C, e per opere di ristrutturazione con cambiamento vantaggioso dell’efficienza energetica.
La priorità per l’accesso alle agevolazioni verrà data a giovani coppie, famiglie numerose e nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile a partire dal 7 gennaio 2014.
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Come riportato nella nota diffusa dal Ministero ‘I cittadini dal primo gennaio 2014 potranno andare a chiedere un mutuo in banca. E le banche saranno obbligate a erogarli a tassi agevolati’. Nella fase iniziale, una quota del 30% del Plafond è riservata alle Banche del Sistema del Credito Cooperativo e delle Banche Piccole e Minori. Per accedere al mutuo agevolato, i privati dovranno utilizzare l’apposito Modello di “richiesta Finanziamento Beneficiario” previsto dalla Convenzione CDP-ABI. Termini e condizioni dei Finanziamenti Beneficiario saranno negoziati e stabiliti dalle Banche in piena autonomia.
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Quanto stabilito da Abi e CdP vale anche per i mutui per le ristrutturazioni, nello specifico sono cinque i miliardi di euro a disposizione per sbloccare il mercato immobiliare e dell’edilizia abitativa. I soldi saranno erogati mensilmente, con scadenza il 5 di ogni mese. Il mutuo erogato a condizioni agevolate può essere a tasso fisso o variabile e deve contenere uno sconto rispetto ai prestiti sulla casa normalmente concessi.
Il finanziamento è cumulabile, quindi può coprire il 100% delle spese sostenute per acquisto o ristrutturazione. Il prestito può arrivare fino a un massimo di 250mila euro per acquisto casa (prima o seconda), preferibilmente di classe energetica A, B o C; 100mila euro per la ristrutturazione energetica; e 350mila euro per entrambi i finanziamenti.