Durante i primi nove mesi di quest’anno il gruppo Cir, il cui consiglio di amministrazione sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti ha approvato i conti al 30 settembre presentati dall’amministratore delegato Monica Mondardini, ha archiviato risultati positivi.
, in crescita del 7,1% rispetto a 1.771,2 milioni nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente. L’aumento è trainato da Sogefi (componentistica per auto) e KOS (sanità), che hanno conseguito crescite rispettivamente dell’11,5% e del 12,6%. Il margine operativo lordo (EBITDA) è stato pari a 174,4 milioni (9,2% dei ricavi), in aumento del 13% rispetto a 154,4 milioni nei primi nove mesi del 2014 (8,7% dei ricavi). Il risultato operativo (EBIT) è ammontato a 96,7 milioni (5,1% dei ricavi), in crescita del 15,9% da 83,4 milioni (4,7% dei ricavi) dello scorso anno.
L’utile netto del gruppo è ammontato a 39,6 milioni rispetto a 5,4 milioni nei primi nove mesi del 2014. Il contributo delle controllate industriali al risultato netto del gruppo Cir è ammontato a 25 milioni, rispetto a 4,4 milioni nei primi nove mesi del 2014. Espresso, Sogefi e KOS, infatti, hanno registrato significativi incrementi del risultato netto. Espresso ha conseguito un utile netto pari a 24,6 milioni (4,6 milioni nei primi nove mesi del 2014) grazie al mantenimento del risultato operativo, malgrado la tuttora difficile situazione settoriale, alla riduzione degli oneri finanziari e fiscali e alla plusvalenza derivante dalla cessione del canale televisivo Deejay TV.
Sogefi ha ottenuto un utile netto di 7,4 milioni a fronte di una perdita di 5,8 milioni nei primi nove mesi del 2014; l’evoluzione è dovuta alla crescita dei ricavi, al leggero miglioramento della redditività nonché alla riduzione degli oneri finanziari. Infine KOS ha riportato un utile netto di 13,3 milioni rispetto a 10,1 milioni nel corrispondente periodo del 2014 a seguito delle attività di sviluppo realizzate dalla società nell’ultimo biennio.