Le agevolazioni fiscali dell’Agenzia delle Entrate per le imprese del Mezzogiorno
In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto in cosa consistono le agevolazioni fiscali erogate dall’Agenzia delle Entrate sotto forma di crediti di imposta ad alcune imprese del centro e del sud d’Italia indipendentemente dalla loro forma giuridica, per l’acquisto di beni strumentali d’impresa.
> Le agevolazioni fiscali dell’Agenzia delle Entrate per le imprese del Mezzogiorno
In un altro post abbiamo quindi visto quali sono le categorie di investimenti ammessi alla fruizione del beneficio e quali sono quelli invece che ne restano esclusi.
> Crediti di imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno – Investimenti agevolati
In questo post vedremo invece in quale modo calcolare il credito di imposta concesso alle imrpese dall’Agenzia delle Entrate per gli investimenti nel Mezzogiorno in beni strumentali d’impresa.
Come calcolare il credito di imposta concesso dall’Agenzia delle Entrate per gli investimenti nel Mezzogiorno
E’ possibile determinare il credito di imposta che è possibile ottenere da parte dell’Agenzia delle Entrate applicando la seguente formula:
- il totale delle spese sostenute in beni strumentali, ovvero al totale dell’investimento netto, deve essere moltiplicato per i valori attribuiti alle intensità di aiuto nella misura massima stabilita dalla Carta italiana degli aiuti a finalità regionale per il periodo 2007-2013
- il credito di imposta fruibile sarà quindi pari all’investimento netto x l’intensità di aiuto
Nell’effettuazione del calcolo, tuttavia, è necessario anche tenere conto:
- delle maggiorazioni riservate alle piccole e medie imprese
- del massimale di aiuto corretto nel caso dei grandi progetti di investimento.
Ad ogni modo il beneficiario del credito di imposta deve partecipare all’investimento per una quota pari almeno al 25% del totale, o attraverso proprie risorse o attraverso finanziamento.