In un post pubblicato in precedenza abbiamo avuto modo di conoscere più da vicino i cosiddetti revisori legali o revisori contabili, esperti che si occupano di tutto ciò che riguarda la contabilità e il bilancio nel mondo delle attività produttive e finanziarie.
> Chi sono i revisori contabili
Abbiamo poi dedicato un secondo post ad una analisi più approfondita dei compiti specifici di questa categoria professionale, compiti che, più in grande, possono essere svolti anche da apposite società di revisione contabile, che si occupano di offrire consulenza nella redazione dei bilanci e di assicurarne la certificazione.
> Cosa fanno i revisori contabili e le società di revisione contabile
In questo post forniremo quindi alcune informazioni su come intraprendere la carriera professionale di revisore legale, sia per intraprendere l’attività come libero professionista, sia per lavorare come dipendente in una società di revisione contabile.
Come diventare revisori contabili
Come abbiamo detto in precedenza, l’esercizio della professione di revisore contabile è soggetto all’iscrizione del professionista all’interno del Registro dei Revisori Legali costituito presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Per accedere a questo albo è necessario
- aver compiuto il Tirocinio previsto della durata di tre anni presso un revisore contabile già abilitato
- essere in possesso di un diploma di laura, o di un diploma di laurea della durata di almeno tre anni in materie economiche e giuridiche
- essere in alternativa un dipendente statale e aver compiuto un tirocinio presso un funzionario pubblico abilitato al controllo legale dei conti.
Per l’abilitazione all’esercizio della professione è infine necessario aver superato l‘esame di Stato, che si tiene annualmente e prevede il superamento di prove scritte e orali.