Come abbiamo avuto modo di sottolineare anche in due post pubblicati in precedenza, quando sorgono problemi di questo genere con la propria banca o il proprio istituto di credito, i consumatori titolari del rapporto possono sempre rivolgersi alla banca stessa per chiedere spiegazioni in merito o ottenere un chiarimento.
> La richiesta di chiarimento alla propria banca in merito ad un prodotto bancario
> La richiesta di chiarimento con la banca in merito ad un investimento finanziario
Come inviare una lettera di reclamo all’Ufficio Reclami della banca
Il primo passo per attivare una procedura di reclamo nei confronti della banca o dell’ istituto di credito è quello di scrivere una lettera di reclamo all’Ufficio Reclami della banca.
Il reclamo deve essere posto sempre in forma scritta, e dunque per la presentazione è sempre meglio utilizzare le seguenti modalità,
- Raccomandata via posta con ricevuta di ritorno
- Fax
- Email inviata attraverso porta certificata.
In tutti questi casi, infatti, in caso di controversie il cliente potrà presentare una ricevuta o una attestazione dell’invio della comunicazione.
L’ indirizzo della banca può essere invece recuperato sul sito della banca stessa o può essere richiesto in filiale o recuperato dai documenti già in vostro possesso.
Nel caso in cui venga presentata una lettera di reclamo all’ Ufficio Reclami Della banca questo ha di norma 30 giorni di tempo per produrre una riporta se il reclamo riguardare un prodotto o un servizio bancario, oppure 90 giorni di tempo se il reclamo ha per oggetto un investimento.
L’Ufficio Reclami potrà fornire due tipi di risposte:
Potrà infatti riconoscere che il reclamo è fondato, illustrando le azioni e il tipo di risoluzione che è possibile intraprendere e specificare i tempi di attuazione, oppure potrà non accogliere il reclamo ritenendolo infondato, spiegando anche in questo caso le motivazioni.