In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo fornito tutte le informazioni necessarie ai contribuenti italiani per richiedere all’ Agenzia delle Entrate il rimborso di eventuali tasse o crediti IVA pagati in eccesso, ma ad ogni modo versate sempre allo Stato italiano.
> Guida alla richiesta dei rimborsi all’Agenzia delle Entrate
Che cosa devono fare, invece, i contribuenti che risultano residenti in Italia, per richiedere all’ Agenzia delle Entrate il rimborso dell’ Iva versata in uno Stato aderente all’ Unione Europea? In questo post troverete tutte le informazioni su questo argomento.
> Come si chiede il rimborso fiscale – La guida dell’Agenzia delle Entrate
Come richiedere all’ Agenzia delle Entrate i rimborsi IVA UE per residenti in Italia
Per richiedere il rimborso dell’ IVA versata in uno stato membro dell’ Unione Europea, il contribuente italiano, cioè residente in Italia, deve inoltrare una apposita richiesta di rimborso all’ Agenzia delle Entrate.
Esistono però diverse modalità per la presentazione di questa richiesta di rimborso. La richiesta di rimborso può essere infatti presentata:
- tramite i servizi online dell’ Agenzia delle Entrate – Entratel o Fisconline
- tramite gli incaricati abilitati
- tramite i soggetti appositamente delegati allo scopo
- tramite le camere di commercio italiane all’ estero.
Quando richiedere all’ Agenzia delle Entrate i rimborsi IVA UE per residenti in Italia
Le richieste di rimborso dell’ IVA versata in uno stato UE da residenti in Italia devono essere presentata all’ Agenzia delle Entrate sempre entro il 30 settembre dell’ anno solare successivo a quello per cui si richiede il rimborso.
Nel caso in cui la data del 30 settembre cadesse di giorno festivo, la scadenza sarà posticipata al giorno successivo.