La Partita IVA è assolutamente indispensabile al fine di poter esercitare un’attività lavorativa in maniera autonoma.
Al giorno d’oggi, tuttavia, c’è un’informazione che non è arrivata a tutti, per cui è necessario ribadirla. Sono infatti moltissimi i lavori autonomi (liberi professionisti, artigiani etc), i quali ignorano il fatto che non è più necessario rivolgersi presso gli usuali uffici dell’Agenzia delle Entrate e come da procedura sottoporsi alle estenuanti file per l’apertura di una Partita IVA.
Alcune cose sono cambiate. Da un pò di tempo, infatti, è possibile avviare la procedura comodamente seduti dinanzi alla propria postazione pc a casa propria. Come? E’ possibile, in altri termini aprire una Partita IVA direttamente via web, on line, in maniera semplice, veloce e capace di far risparmiare molto tempo ai lavoratori autonomi. Un tempo che gli stessi lavoratori autonomi possono naturalmente utilizzare in altre attività più dispendiose, senza perdere una giornata di lavoro per recarsi presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate e fronteggiare lunghissime file.
Allo scopo di conoscere meglio le procedure per l’apertura di una Partita IVA direttamente online, è possibile leggere tutti i consigli di questa mini-guida. Senza la pretesa di essere esaustiva al cento per cento, infatti, questa piccola guida ha lo scopo di volere essere d’aiuto a tutti coloro che sono nella posizione di aspiranti lavoratori autonomi. La guida, ricca di consigli, si rivolge in altri termini a coloro i quali hanno manifestato o manifestano ancora oggi la necessità di lavorare con la partita Iva.
La grande novità, attiva da qualche tempo a questa parte, è che la Partita IVA può essere aperta anche on line. Ecco come:
Registrazione presso i servizi telematici Entratel e Fisconline dell’Agenzia delle Entrate
Al fine di aprire la partita Iva on line è, anzitutto, fondamentale ed obbligatorio registrarsi presso i servizi telematici Entratel e Fisconline dell’Agenzia delle Entrate. Una volta perfezionata in maniera corretta questa procedura, per gli utenti sarà possibile avviare la richiesta formale di apertura di una Partita IVA.
Selezione e compilazione del modello più adatto alle esigenze del lavoratore autonomo
Il primo passo, anche esso obbligatori, si configura nella selezione del modello da compilare. Il modello da scegliere deve essere quello che più si adatta alle esigenze del lavoratore autonomo. Per selezionare questo modello è necessario andare andiamo sul sito dell’Agenzia delle Entrate, alla pagina http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Partita IVA/.
Entrando nel sito dell’Agenzia delle Entrata e raggiungendo la pagina sopraindicata sarà possibile notare che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione degli utenti ben due tipologie di documenti.
La prima tipologia di documento è rappresentata dal modello AA9. Questo modello deve essere utilizzato nel caso in cui si desideri avviare una attività di lavoro autonomo come libero professionista o come ditta individuale. Il secondo modello è il modello AA7. Questo modello, invece, va utilizzato nel caso in cui si decida di effettuare l’apertura di nuova attività imprenditoriale o di un soggetto giuridico differente rispetto alla persona fisica.
L’ultima fase per l’apertura online di una Partita IVA è la seguente. Anche per questa fase c’è bisogno di una connessione ad internet funzionante. Una volta selezionato il modulo che fa al caso proprio, è possibile scaricarlo sul proprio Personal Computer.
Occorre, successivamente, compilare il modulo on line. Dopo averlo fatto sarà possibile inviarlo,direttamente on line, seguendo le procedure indicate nel menu a sinistra della pagina relativa alla sezione “compilazione ed invio”. Una volta effettuato l’invio del modulo il sistema invierà una comunicazione di accettazione o diniego che sarà possibile visualizzare sul sito accedendo nella propria pagina di iscrizione ai servizi telematici Entratel.