Il Canone RAI è un’imposta sul possesso degli apparecchi radiotelevisivi ed è anche una delle imposte più evase dagli italiani che desiderano vedere i canali nazionali in chiaro ma non vogliono pagare il supplemento per poi versi propinare le solite pubblicità. La polemica è aperta da anni e adesso sembra giunta ad un nuovo punto critico.
Il Canone RAI per definizione è una tassa sulla detenzione di apparecchiatura abilitate alla ricezione di radioaudizioni televisivi nazionali, il che vuole dire che è una tassa sul possesso di un qualsiasi dispositivo che permette di ricevere un segnale radiotv, anche se poi effettivamente il dispositivo non è usato per guardare la televisione.
> Abbonamento Rai – Richiesta di disdetta per decesso dell’intestatario
Il Canone RAI si rinnova ogni anno e il contribuente è obbligato a pagarlo a patto che non faccia per tempo la disdetta. Il prossimo pagamento del canone scade il 31 gennaio 2015. Si dovranno versare 113,5 euro ed è possibile anche rateizzare tutto in due o quattro rate. Nel primo caso si paga il 31 gennaio e il 3 luglio una rata da 57,92 euro, nel secondo caso le date di scadenza sono il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre e l’importo da versare è di 30,16 euro.
Ci sono comunque dei casi in cui il contribuente può chiedere la disdetta del canone RAI:
- il contribuente cede a terzi il suo apparecchio per la ricezione delle trasmissioni radiotv e dichiara di non averne altri,
- il contribuente dichiara di non avere nessun apparecchio,
- il contribuente chiede il suggelamento della TV quindi chiede che siano resi inutilizzabili tutti dispositivi con gli appositi involucri. In questo caso insieme alla disdetta deve essere allegato un vaglia di 5,16 euro intestato a: Agenzia delle Entrate – Direzione provinciale I di Torino. Ufficio territoriale di Torino 1 – Sportello S.A.T. Casella postale 22, 10121 – Torino (TO),
- il contribuente chiede l’alienazione perché ha subito un furto oppure ha rottmato la tv e in questi casi servono la denuncia di furto oppure la ricevuta della rottamazione