Cresce ancora il numero di piccole imprese condotte da giovani. È positivo il saldo dei primi tre mesi dell’anno. Ecco alcuni consigli per chi è deciso a diventare un imprenditore di successo. Quali sono le linee di business da seguire e quali i passi da compiere per aprire una piccola impresa.
Unioncamere racconta che da gennaio a marzo le nuove piccole imprese guidate da giovani al di sotto dei 35 anni sono state 16.000. Un esercito di ragazzi intenzionati a garantirsi un futuro. E quali sono i settore più gettonati?
Quasi 2 aziende su 3 avviate da un under 35 hanno puntato subito su internet, il 45% è già pronto a vendere online. I settori che attirano di più i giovani imprenditori sono quelli del commercio (dove opera circa il 20% delle neo-imprese ‘under 35’), delle costruzioni (9,5%) e dei servizi di ristorazione (5,1%). Nella grande maggioranza dei casi (il 76%) si tratta di imprese individuali, la forma più semplice – ma anche la più fragile – per operare sul mercato; il 17% ha scelto invece la forma della società di capitale, più idonea a sostenere progetti di sviluppo anche ambiziosi.
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Il riassunto di Unioncamere ci porta ad una domanda: una volta avviata un’impresa, anche se fosse familiare, quali sono i passi da compiere per farla restare in piedi?
- Individuare le competenze di tutti i partecipanti all’impresa,
- Istituire dei meccanismi premianti che invoglino tutti a dare sempre un contributo più consistente,
- Puntare sulla formazione periodica e sistematica del personale.
Avere personale preparato, disponibile a spendere le proprie competenze per il miglioramento dell’azienda, capace di mettersi periodicamente in gioco in un’esperienza formativa sono il mix per sostenere un’impresa di successo.