È ancora nota la questione di luglio scorso, questione che aveva visto Mario Graco fare un passo indietro su quella che era l’immediata rimozione di Agrusti. Così, nel mese di ottobre Raffaele Agrusti ha deciso di andarsene senza dire nulla a riguardo. Un’uscita di scena che ha visto la fine dell’ostacolo su quella che è la strada per il group ceo, una strada che adesso risulta essere libera e priva di ostacoli.
Raffaele Agrusti c’è, da quale giorno, la figura di Philippe Donnet. Quest’ultimo è un francese alla corte Generali Italia, un vera e propria nuova aggregazione che ha il fine di portare da 10 a 3 i brand dello stesso gruppo e allo stesso tempo integrerà quelle che sono le teri aziendali.
Per la fine del mese di ottobre, il comando di Generali France verrà preso da Eric Lombard. Una nuova linea manageriale che risulta essere totalmente nuova ad eccezione di Sergio Balbinot, una presenza, quest’ultima, di un chief insurance officer.
Ma data questa nuova situazione è chiaro che non vi daranno ostacoli per quanto riguarda la Greco. I manager sono stati voluti dal Group ceo, tutti manager con una solida esperienza internazionale di cui la metà non è nemmeno italiana. E questo per quanto riguarda i manager che verranno messi nella prima linea dato che quelli di seconda linea non hanno oggettivamente nessun motivo per lamentarsi in quanto Greco, oltre a mostrare le sue qualità, accresce quello che è il proprio carisma. Inoltre, lo stile di Greco ha un chiaro stile di fermo e chiaro in questo momento.