Le richieste di finanziamenti per le ristrutturazioni hanno subito un boom anche trainato dalle agevolazioni fornite a livello governativo. Tuttavia le compravendite sono in rialzo costante e non esplosivo.
Dal settore immobiliare arrivano segnali positivi, soprattutto nel primo semestre del 2014. A rivelarlo è la Nota dell’ufficio studi Gabetti che ha sfruttato le banche dati della Banca d’Italia e dell’Agenzia delle Entrate. Anche per il secondo trimestre, quindi, si nota un aumento dei mutui concessi dalle banche. Cresce la domanda di credito delle famiglie e cresce l’ottimismo dei mutuatari.
La ripresa, raccontata così, è fuori da ogni dubbio anche se adesso avrà bisogno di consolidarsi. Entriamo nei dettagli delle statistiche: nel primo semestre il mercato residenziale ha fatto registrare un aumento dell’1,5% rispetto al 2013 con 205.998 transazioni completate. Molte quelle del primo trimestre, in aumento rispetto all’anno precedente, in diminuzione dell’1 per cento quelle del secondo trimestre.
> Le compravendite immobiliari dei primi sei mesi del 2013
Si compra soprattutto nelle grandi città, nelle prime otto città della penisola che fanno registrare un aumento delle compravendite medio del 6,8% rispetto al 2013. L’andamento delle compravendite, comunque, resta differente nelle diverse aree geografiche: fa registrare un +2 per cento a Nord, un +5,8% al centro e un -2,9 per cento al Sud.
Al nord nei capoluoghi si arriva ad una crescita del 6,6 per cento e diventa del 9,2% nei capoluoghi del centro Italia. Complice di questa situazione è stato certamente l’abbassamento dei prezzi degli immobili, calati di tre punti percentuali di media ma con cali anche più importanti nelle grandi città. Allo stesso modo cresce il volume dei finanziamenti erogati che arriva a 11.125 milioni di euro, il +3,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.