In Italia le difficoltà economiche sono ancora presenti e si sentono tra i cittadini, ma in questo Natale le spese sono in crescita rispetto allo scorso anno. Gli italiani sono alle prese con i regali di Natale e anche quest’anno dovranno limitare gli acquisti perché la tredicesima servirà soprattutto per pagare conti in sospeso e tasse. Per Confesercenti, c’è però una crescita del numero di italiani che questo Natale spenderanno di più dell’anno scorso quantificata in 5,4 milioni di persone.
Il Natale e i regali sono un rito a cui gli italiani difficilmente si sottraggono. Gli italiani spenderanno in media 170 euro per i regali secondo i dati di Confesercenti che arrivano dal sondaggio commissionato a Swg. Gli italiani che spenderanno di più rispetto al 2012 sono quindi il 12%, la prima crescita dal 2010 che potrebbe testimoniare una maggiore fiducia anche se la situazione economica non è ancora vista con grande tranquillità. Di contro gli italiani che hanno dichiarato di volere spendere meno sono in diminuzione passando dal 64% al 57%. Certo il fatto che circa un italiano su due abbia dichiarato di volere spendere meno del 2012 non è un dato che mostra una economia stabile, ma la diminuzione del dato può significare una ripresa anche di fiducia nel futuro.
Da una parte, quindi, la crisi economica, ma dall’altra la voglia di fare i regali anche se limitati e meno importanti. I dati di Swg-Confesercenti di mostrano che si risparmierà per i regali a se stessi dal 15% al 16% e per quelli al partner dal 5% al 6%. E si risparmierà anche per i regali ai bambini dall’8% al 9%. Per i regali agli amici cercherà di risparmiare il 14% degli italiani e per quelli ai parenti il 16%.
Crescono gli acquisti via internet che è utilizzato dal 21% degli italiani. La crescita rispetto al precedente anno è del 5%. In crescita anche gli acquisti nei piccoli negozi e nei mercatini, un dato che non si vedeva dal 2010.