Nel decreto legge sulle banche popolari, che è allo studio del Parlamento, c’è una norma che va a vantaggio dei consumatori e che consente loro di cambiare banca con addebiti e accrediti in modo molto veloce. Le banche avranno tre mesi per adeguarsi alla normativa e dare seguito alle richieste dei clienti.
Il cliente di un istituto di credito potrà trasferire il conto corrente da una banca all’altra senza spese, senza procedimenti stressante e senza rispettare tempi biblici. La portabilità del conto corrente sarà gestita in automatico dalle banche a richiesta dei clienti e l’istituto dovrà dare seguito alla richiesta in tempi brevissimi.
> Il decreto per la portabilità dei conti correnti
La portabilità sprint sarà gratuita anche per i titoli. In più non devono essere previste spese per la chiusura del conto deposito e ogni movimento sarà a carico della banca. In questa settimana il Parlamento dovrebbe licenziare la legge ma per vederla applicata si dovrà aspettare almeno fino a giugno. In un emendamento alla normativa infatti è stato disposto che le banche hanno 3 mesi per adeguarsi alla legge. L’operatività immediata non è contemplata.
Per i consumatori la novità è senz’altro interessante visto che non dovranno più sottostare alle resistenze dell’istituto di credito che il cliente intende lasciare. Il conto sarà svincolato in tempi brevissimi e nella nuova banca non sarà trasferito soltanto il conto corrente ma anche tutti gli ordini di incasso e di pagamento senza altre disdette e richieste da parte del consumatore.
Il termine per completare la portabilità sprint è di 12 giorni lavorativi che corrispondono a due settimane e mezzo. Dopodiché scattano sanzioni da 5160 a 64555 euro per funzionari e dipendenti che non danno seguito alle richieste dei clienti. I correntisti, in caso di lungaggini ingiustificate, potranno addirittura chiedere un rimborso per il disagio subito, calcolato secondo una tabella messa a disposizione dal Ministero dell’economia.
Per effettuare la portabilità del conto corrente, non sarà necessario compilare alcun modulo nella banca di partenza ma tutta la procedura sarà svolta all’atto di apertura del nuovo conto. La nuova banca farà firmare i documenti al cliente che dovrà a sua volta indicare da quando far partire gli ordini di bonifico e gli addebiti diretti.