I conto correnti online rispetto a quelli tradizionali permettono di risparmiare in quanto ogni operazione può essere effettuata senza recarsi in banca. Le banche online hanno un costo medio annuo di 11 euro, mentre i costi dei conto correnti tradizionali possono variare da un minimo di 19 euro fino ad oltre i 100 euro.
Secondo un’analisi fatta dal Corriere Economia, il costo medio annuo di un conto corrente online, osservando i sei maggiori istituti online, Fineco, IwBank, CheBanca!, Ing, Webank, Barclays, è di 11,05 euro contro i 101 euro medi dei più vantaggiosi conti correnti tradizionali. I più convenienti sono Ing e Webank, Ing in quanto a costi zero all’anno, Webané prevede il pagamento di 3,75 euro con un rendimento al conto dell’1,10% lordo su giacenze fino a 10 mila euro.
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Se si prendono in considerazione i dieci conti correnti più convenienti, vale a dire meno costosi in base all’Isc standard, per le famiglie con un uso medio e alto della banca, troviamo il conto Websella.it di Banca Sella, che ha un costo di 45 euro all’anno ed è utilizzabile sia online che allo sportello, ma le operazioni fatte in filiale non incluse nel canone costano 5 euro l’una.
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Abbiamo poi Premiaconto Plus di alcuni istituti del Banco Popolare con 45,36 euro, Semprepiù Risparmio della Popolare Vicenza con 52,68 e la Popolare Milano con Primo Assoluto che costa 86,02 euro all’anno.
Tra le offerte più convenienti c’è quella del Banco Popolare che offre Premiaconto Plus a 19,36 euro eseguito dal conto offerto da Banca Generali, BG Zero, ibrido, a 36,46 euro; e l’offerta Unicredit, con Genius First che ha un costo annuo di 47 euro.